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Intervengono
don Dante Carraro, Direttore Medici con l'Africa Cuamm
Maria Castiglioni, Dipartimento di Scienze Statistiche

Al termine è previsto un momento conviviale con aperitivo

L'evento, organizzato dal Dipartimento di Scienze Statistiche dell'Università di Padova nell'ambito delle attività di valorizzazione delle conoscenze, mira a sensibilizzare la cittadinanza riguardo ad alcuni problemi attuali dell'Africa e raccontare soluzioni efficaci per la cooperazione allo sviluppo basate sull’analisi dei dati, della statistica, del datascience e della demografia.

Uno dei temi centrali è la promozione e la tutela della salute, quale diritto umano fondamentale per tutti. La cooperazione in questo ambito richiede la realizzazione di progetti a lungo termine in un’ottica di sviluppo, che – oltre all’attività sul campo – prevedano da un lato la formazione in Italia e in Africa delle risorse umane dedicate, e dall’altro la ricerca e la divulgazione scientifica. Fare ricerca, infatti, significa studiare e conoscere a fondo i contesti in cui si opera, adottare un metodo critico nel lavoro, individuare le buone pratiche basandosi su evidenze scientifiche, e assicurare una accountability precisa di quanto si realizza.

Un problema forse poco noto è anche la mancata registrazione di molti bambini alla nascita, un fenomeno che li rende "invisibili" e particolarmente vulnerabili a una serie di rischi, tra cui l'esclusione dall'istruzione, il rischio di contrarre malattie e lo sfruttamento. L’evento si concentrerà sull'importanza di adottare un approccio sistematico e scientifico per la registrazione tempestiva delle nascite e sul supporto necessario per costruire registri di Stato Civile affidabili.

La raccolta di informazioni socio-demografiche accurate è cruciale per permettere ai governi nazionali africani di sviluppare politiche efficaci e mirate per il miglioramento delle condizioni di vita. Questo evento rappresenta un'opportunità per riflettere sul ruolo concreto che la statistica può svolgere nel sostenere lo sviluppo del continente africano. Si discuterà di come lo scambio di conoscenze, l'adozione di buone pratiche e l'implementazione di tecnologie innovative possano contribuire a creare un impatto positivo e duraturo. L'iniziativa intende evidenziare l'importanza della collaborazione tra mondo accademico e organizzazioni umanitarie per affrontare le sfide demografiche e sociali attraverso una cooperazione internazionale consapevole e orientata allo sviluppo sostenibile e inclusivo.

Don Dante Carraro
Don Dante Carraro, laureato in Medicina presso l’Università di Padova, ha conseguito la specializzazione in Cardiologia nel 1987 ed è stato ordinato sacerdote nel 1991. Da oltre 30 anni è attivo con l’Ong Medici con l’Africa Cuamm, organizzazione che si dedica alla cooperazione sanitaria internazionale, con particolare attenzione alla promozione e tutela della salute nelle popolazioni dell’Africa subsahariana. Don Dante Carraro è stato inizialmente vicedirettore dell’Ong, e dal 2008 ne è diventato direttore, incarico che lo porta regolarmente a visitare i Paesi dell’Africa subsahariana in cui Medici con l’Africa Cuamm opera.

Prof.ssa Maria Castiglioni
Maria Castiglioni è docente di Demografia al Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università di Padova. Si è laureata in Scienze Statistiche e Demografiche a Padova nel luglio del 1984 e nel 1991 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Demografia presso le università consorziate di Firenze-Padova-Roma. Nel corso della sua carriera, ha condotto ricerche sul comportamento nuziale e riproduttivo in Italia e nei paesi in via di sviluppo, affrontando temi come la salute sessuale, la fecondità, la natalità e le disuguaglianze. Ha dedicato una parte significativa della sua attività alla formazione del personale statistico in diversi Paesi in via di sviluppo, collaborando con organizzazioni umanitarie anche in interventi sul campo.

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Info: eventi@stat.unipd.it